Grande partecipazione nelle piazze della Campania e del Lazio alla campagna di prevenzione del Gruppo Nefrocenter
Si è conclusa con un grande successo di partecipazione l’iniziativa promossa dal Gruppo Nefrocenter in occasione della Giornata Mondiale del Diabete del 14 novembre. Le attività di prevenzione e sensibilizzazione hanno coinvolto 10 piazze e strutture tra Campania e Lazio, confermando l’impegno del gruppo nel portare la sanità territoriale a diretto contatto con i cittadini.
Nel corso della mattinata, 877 persone sono state sottoposte a screening gratuiti che comprendevano visita diabetologica e misurazione della glicemia capillare, un controllo semplice e immediato ma fondamentale per l’individuazione precoce delle alterazioni metaboliche. Grazie al lavoro di 30 operatori sanitarisono stati rilevati 117 potenziali casi di diabete, quasi il 14%, un dato che sottolinea quanto la prevenzione sia ancora oggi un elemento essenziale per ridurre il rischio di complicanze e per promuovere una migliore qualità di vita.
Le postazioni erano attive in 8 città campane — Atripalda, Castellammare di Stabia, Cava de’ Tirreni, Napoli, Nocera Inferiore, San Giuseppe Vesuviano, Scafati e Torre Annunziata — alle quali si sono aggiunti i punti informativi nel Lazio, ampliando ulteriormente il raggio d’azione della campagna.
Il Gruppo Nefrocenter, leader nazionale nella ricerca, prevenzione, diagnosi e trattamento del diabete e delle malattie renali attraverso una rete diffusa di strutture sanitarie, rinnova così la propria missione: rendere la prevenzione un gesto quotidiano e accessibile a tutti. Nefrocenter, infatti, da anni presidia le piazze italiane con iniziative gratuite e aperte a tutti.
L’adesione dei cittadini e la quantità di screening effettuati confermano la validità di un modello che unisce prossimità, rapidità di controllo e competenza clinica.
La Giornata Mondiale del Diabete ha rappresentato ancora una volta un momento di incontro, informazione e sostegno per la popolazione, dimostrando quanto sia fondamentale continuare a investire in attività di sensibilizzazione e diagnosi precoce.